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Il commercio a Parma: lieve flessione delle vendite

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Il commercio a Parma: lieve flessione delle venditeE’ apparso in lieve sofferenza, nel primo trimestre 2025, il commercio parmense.

Le vendite, infatti, sono scese dello 0,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, con il 33% delle imprese che ha rilevato flessioni, il 32% in condizioni di stabilità e il 35% che, al contrario, ha registrato aumenti.

Il saldo, in ogni caso, resta leggermente negativo, sebbene molto lontano dal ben più vistoso calo registrato a livello regionale (-1,4%).

Il peso maggiore della flessione – come emerge dalle analisi dell’Ufficio studi e statistiche della Camera di Commercio dell’Emilia – ha interessato il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, per il quale le vendite sono diminuite dell’1,8%, e il dettaglio di beni non alimentari: un -1,7% che ha presentato punte al ribasso del 4,5% per abbigliamento e accessori e del 6,5% per gli elettrodomestici e i prodotti per la casa.

In crescita, invece, altri prodotti non alimentari (+1,3%) e in generale gli ipermercati, supermercati e grandi magazzini (+7,5%), in particolare con 20 dipendenti e oltre.

I negozi con classi dimensionali inferiori registrano invece un calo dello 0,3% (da 1 a 5 dipendenti) e del 3,2% (da 6 a 19 dipendenti).

Con riferimento alla consistenza delle giacenze a fine trimestre, per l’87% delle imprese sono adeguate, per il 10% esuberanti e solo per il 3% in calo.

Se parliamo invece di andamento previsto delle vendite nel trimestre successivo, il 47% delle imprese ipotizza stabilità, il 33% crescita e il 20% un calo.

Le previsioni relative agli ordinativi rivolti ai fornitori nel trimestre in corso evidenziano che 51% delle aziende del commercio ipotizza stabilità, il 23% crescita e il 26% diminuzione.

Infine, l’orientamento delle imprese circa l’evoluzione della propria attività nei dodici mesi successivi è per il 65% orientato alla stabilità, il 29% alla crescita, il 5% ipotizza diminuzioni e l’1% il ritiro dal mercato.

Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Emilia con cortese preghiera di pubblicazione e diffusione.