Dal l’Amministrazione comunale di Vergato ha attivato una nuova tariffa che offre una per ogni veicolo che usufruisce dei parcheggi a pagamento. Il bonus, fruibile una sola volta al giorno su tutto il territorio comunale, è valido sia con parcometro che con l’app MyCicero: il ticket dev’essere esposto sul cruscotto in modo ben visibile. Si tratta di una misura pensata per offrire un servizio concreto ai cittadini e supportare le attività locali. La sua introduzione, che mira a facilitare le brevi soste come quelle per commissioni rapide o acquisti veloci, migliorando la vivibilità del nostro centro urbano, è un segnale di attenzione verso le esigenze quotidiane della comunità.
“Dall’analisi delle criticità che il centro storico presenta a livello commerciale e da un confronto costante con le attività commerciali – spiega il Sindaco Giuseppe Argentieri – è emersa l’esigenza di offrire la possibilità ai cittadini e agli avventori tutti, di poter usufruire di un parcheggio veloce per accedere ai servizi come il caffè della mattina, piuttosto che l’acquisto del giornale o di un bene in tempi brevi. Le strisce blu possono generare qualche problema relativo alla disponibilità di monete – nonostante nei nostri parcometri sia stata attivata l’app – e pertanto abbiamo deciso di offrire a tutti gli avventori un quarto d’ora gratuito, slegato dall’esigenza di inserire monete e quindi di parcheggiare per tempi più lunghi. Non si tratta di una riduzione della tariffa ma di un quarto d’ora gratuito una volta al giorno – inserendo la targa – per favorire il servizio di acquisto che “mordi e fuggi”. Penso che questa sia una grande sensibilità che tentiamo di sperimentare per andare incontro alle esigenze delle attività commerciali e specificamente del centro storico, l’area caratterizzata dai parcheggi con le strisce blu. Vuole essere un’ulteriore attenzione ai cittadini e agli imprenditori e commercianti della zona che vivono e lavorano nel capoluogo di Vergato, per cui una scelta di attenzione e sensibilità per la quotidianità vergatese”.