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I prodotti igienici non sono un lusso, la “Tampon Tax” è un’imposta ingiusta


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“Un traguardo importante che farà da apripista alla volontà di attuare l’IVA agevolata (dal 22% al 4%) su questi prodotti sull’intero territorio nazionale e nello specifico all’interno delle farmacie comunali sassolesi. Si tratta di beni essenziali, di uso quotidiano, sui quali è inverosimile che venga applicata la tassazione destinata a beni di lusso: considerato, oltretutto, che la tassazione su assorbenti e pannolini è in Italia tra le più alte in Europa e al mondo”, così Sharon Ruggeri (Assessore) Sara Spagni e Greta Pinelli.

“Una riduzione di tassazione che andrebbe particolarmente ad impattare su donne e nuclei monoreddito, ma anche su studentesse, bambini e anziani: insomma, non solo una battaglia morale, ma anche “economica” per diverse fasce sociali.

In Kenya dal 2004 la tassazione è stata ridotta e addirittura dal 2011 gli assorbenti vengono distribuiti gratuitamente nelle scuole. Nel 2015 il Canada ha completamente eliminato la tassazione su questi beni; lo stesso è poi avvenuto in diversi stati dell’America settentrionale. Perfino in India è stata abolita la tassazione, in Australia ugualmente, dal 2018. Lo stesso avviene in Nicaragua, Nigeria, Libano e Giamaica. In Europa, Irlanda e Scozia hanno azzerato le tasse di questi beni (quest’ultima provvedendo anche alla distribuzione gratuita nelle scuole)”.

“Abbiamo visto nei giorni scorsi l’approvazione di questo ODG nei comuni limitrofi amministrati da forze politiche di ideologie differenti dalle nostre, a grande dimostrazione del fatto che non si tratta di idee di destra o di sinistra ma battaglie che coinvolgono tutti noi nel quotidiano per il quale è un dovere adoperarsi ricercando un cambiamento.

Enorme la soddisfazione nel vedere come il Comune si metta in prima linea per scontare questi prodotti nelle farmacie comunali: una scelta giusta per molti”, concludono Ruggeri , Spagni e Pinelli.