Essere per vocazione innovativi porta a non perdersi dietro alle chiacchiere e probabilmente insegna a non aspettarsi che siano altri a risolvere i tuoi problemi.
L’innovazione messa in campo dal gruppo FLORIM del presidente Claudio Lucchese consiste questa volta nella decisione presa con tutti i dirigenti dell’azienda modenese di tagliarsi lo stipendio corrispondente ai mesi più cupi che la nostra comunità tutta ha attraversato (aprile, maggio e giugno).
Tre mesi nei quali anche l’industria ceramica assoluta locomotiva del nostro territorio si è dovuta fermare.
Il denaro raccolto dal taglio degli stipendi oltre a risorse aggiuntive da parte dell’azienda (400 mila euro) permetterà ai dipendenti interessati a rotazione dal provvedimento di cassa integrazione di ricevere un bonus economico aggiuntivo.
Un atto concreto pensato come maggiore aiuto ai lavoratori più in sofferenza a causa del fermo imposto dall’emergenza sanitaria.
Essere innovativi con una totale visione di sostenibilità ma al tempo stesso solidali con il proprio territorio dalle nostre parti non è solo possibile, è una realtà.
Claudio Corrado