Ammontano a 6,8 milioni di euro le risorse che la Camera di commercio dell’Emilia mette a disposizione delle imprese con i nuovi bandi approvati dalla Giunta camerale.
“Anche quest’anno – spiega il Presidente della Camera di commercio dell’Emilia, Stefano Landi – abbiamo reso disponibili una parte di risorse straordinarie, per sostenere un tessuto imprenditoriale e altre realtà del territorio in una fase molto delicata per la nostra economia, che risente sia di un quadro di relazioni internazionali che presenta inedite tensioni sia, in specifico, delle incertezze che gravano sugli scambi commerciali con gli Stati Uniti”.
Nell’ambito dei bandi già approvati, la cifra più consistente è riservata al sostegno dei processi di innovazione tecnologica e digitale delle imprese.
“Abbiamo tenuto conto – spiega il Vicepresidente dell’Ente camerale, l’imprenditore parmense Vittorio Dall’Aglio – dei bisogni manifestati dalle imprese e di un orientamento agli investimenti che su questo capitolo era emerso con evidenza anche nel 2024; a questa valutazione si aggiunge la volontà di contribuire ad accelerare ulteriormente un processo di ammodernamento che è un fondamentale elemento di competitività”.
Rilevanti anche le risorse destinate all’efficientamento energetico delle imprese, che include anche i progetti finalizzati ad incrementare l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili.
La cifra, in questo caso, si attesta a poco meno di 1,6 milioni di euro. “L’obiettivo – spiega Dall’Aglio – è duplice; da una parte un contenimento di costi che appaiono molto rilevanti a carico delle imprese e, dall’altro, contribuire concretamente a rafforzare le azioni su quella sostenibilità ambientale che rappresenta un interesse generale delle nostre comunità”.
“In questo senso – aggiunge il Vicepresidente della Camera di commercio dell’Emilia – vanno anche le risorse destinate a sostenere i percorsi delle imprese nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali, che oggi rappresentano anche un ulteriore elemento di competitività; bandi pubblici e orientamenti del sistema bancario, infatti, privilegiano proprio le imprese che dimostrano di avere in atto progetti importanti nell’ambito della sostenibilità”.
La cifra resa disponibile dalla Camera di commercio dell’Emilia ammonta, in questo caso, a 750.000 euro.
In una stagione segnata dalle difficoltà che scontano gli scambi commerciali con l’estero, assume poi un significato particolare l’entità delle risorse destinate ai processi di internazionalizzazione e ai percorsi di preparazione delle imprese ad affrontare i mercati esteri, grazie all’implementazione degli strumenti digitali utili a questo scopo.
Complessivamente si tratta di 1,45 milioni di euro, di cui due terzi finalizzati a sostenere la partecipazione delle nostre imprese a fiere internazionali in Italia e ad analoghi eventi all’estero.
Il quadro dei bandi camerali include anche un importante investimento per lo sviluppo delle comunità locali e, in particolare, delle micro, piccole e medie imprese.
Un milione di euro, infatti, è destinato a queste realtà, con particolare riferimento a quelle del commercio, della cura della persona e dell’artigianato artistico e tradizionale.
“Sono ambiti – conclude Dall’Aglio – che concorrono non soltanto ad accrescere l’attrattività del territorio, ma a rafforzare un tessuto imprenditoriale che rappresenta una risorsa fondamentale all’interno delle comunità locali”.