Home Economia Da bancario a commercialista: 10 prestigiosi sbocchi della laurea in economia

Da bancario a commercialista: 10 prestigiosi sbocchi della laurea in economia


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Secondo i dati Almalaurea, a cinque anni dal titolo oltre l’85% dei laureati in materie economiche ha un lavoro. Dal report Unioncamere 2022 risulta inoltre che i laureati in economia sono tra i più richiesti e spesso, per la troppa domanda e un basso numero di laureati, non si coprono diverse posizioni. Laurearsi in economia dunque conviene e, la crescita degli investimenti in settori strategici, quali la transizione ecologica e digitale, faranno salire ancora la domanda in ambito economico e statistico. Abbiamo selezionato 10 prestigiosi sbocchi della laurea in economia per dare uno scenario delle possibilità post laurea a chi ha scelto o sta per scegliere questo indirizzo.

Bancario

Il bancario è tra gli sbocchi tradizionali dei laureati in economia. A differenza però di qualche anno fa, il bancario oggi non è solo l’addetto allo sportello, ma gestisce il cliente ad ampio raggio, con consulenze specifiche sugli investimenti e supporto della gestione dell’Home Banking.

Marketing Manager

Le competenze economiche per creare una strategia di marketing efficace sono essenziali. Come per altre professioni, anche nel marketing domina il digitale e quindi si deve conoscere bene anche come funziona il web marketing e quali sono le strategie e i canali più adatti per l’azienda in cui si lavora. Proprio per l’importanza del settore, il marketing manager solitamente dirige un team di esperti in varie branche della promozione. Il ruolo è dunque di alta responsabilità.

Responsabile delle risorse umane

La gestione delle risorse umane, tra smart working e welfare aziendale, è diventata essenziale per il benessere in azienda. Per gestire un reparto così delicato, è necessario affiancare alle conoscenze economiche e giuridiche anche una buona dose di empatia e di ascolto. Solo così si può operare in sinergia con tutti i collaboratori e costruire piani di crescita condivisi.

Commercialista

Il commercialista è il più classico degli sbocchi di una laurea in economia. È però anche questa una professione che è cambiata con l’avvento del digitale e con la necessità per le aziende di essere seguite più da consulenti finanziari che da soli contabili. Per questo il commercialista oggi lavora spesso in team con altri colleghi per fornire tutti i servizi fiscali e finanziari e può specializzarsi in un settore specifico del mercato. Ci si può specializzare affrontando uno dei vari master post-laurea in economia, da poter seguire negli atenei tradizionali anche a distanza iscrivendosi alle università online come Unicusano.

Addetto contabile

Una figura fondamentale in azienda per far quadrare i conti. Deve tenere testa alle scadenze, alla burocrazia e avere sempre sotto controllo tutti i movimenti finanziari dell’azienda in cui lavora.

Data analyst

I dati sono diventati il segreto del successo per un’azienda. Saper organizzare e interpretare i dati in linea con gli obiettivi aziendali, permette all’azienda di crescere e di avere sotto controllo ogni azione, riuscendo a gestire la crisi con maggiore tranquillità.

Consulente aziendale

Le aziende, anche quelle non troppo grandi, si trovano a gestire diversi progetti. Hanno quindi spesso bisogno di consulenti in grado di redigere piani ad hoc per i loro obiettivi e guidarli anche nella scelta degli investimenti.

E-commerce manager

La vendita online è per molte aziende ormai un canale di vendita per le aziende e alcune addirittura puntano solo sull’e-commerce. Per renderlo però proficuo, è necessario avvalersi un manager esperto delle dinamiche del commercio online, che possa studiare tutto il processo di acquisto a norma di legge e studiare un piano vendite specifico.

Manager della logistica

L’ampliamento dei canali di vendita ha reso sempre più diffusa nelle aziende la figura di un manager che dirige il reparto di smistamento dei prodotti e la gestione del magazzino. È un ruolo di prestigio perché la gestione corretta del servizio incide sia sulla gestione finanziaria sia l’immagine dell’azienda.