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Modena, le agevolazioni dell’Imu si possono richiedere direttamente online


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Le agevolazioni dell’Imu ora si possono richiedere direttamente online, semplificando le procedure. Il Comune di Modena, infatti, mette a disposizione di cittadini e professionisti una piattaforma dedicata attraverso cui è possibile compilare la domanda di aliquota agevolata per il tributo e chiedere anche il rimborso o il riversamento dell’Imu stesso e della Tasi (Tributo per i servizi indivisibili). La nuova modalità digitale si affianca a quelle tradizionali che prevedono l’invio delle domande per mail o con lettera raccomandata e che rimangono comunque valide.

Al portale si accede dal sito del Comune (www.comune.modena.it/tributi). L’unico requisito richiesto per usufruire del servizio è essere in possesso delle credenziali Spid (il Sistema pubblico di identità digitale) che permettono di identificare in modo univoco le persone fisiche. Il codice Spid può essere richiesto direttamente all’Urp dell’Ente dopo essersi registrati sulla piattaforma di Lepida (informazioni su www.comune.modena.it/spid)

La comunicazione di aliquota agevolata dell’Imu deve essere presentata entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento; se le condizioni sono invariate rispetto all’anno precedente, non è necessario inoltrare la pratica. Allo stesso modo, occorre comunicare l’eventuale decadenza dei requisiti di legge. La possibilità di usufruire della facilitazione è riservata per alloggi e pertinenze in affitto secondo i patti concordati; alloggi e pertinenze in affitto a studenti fuori sede per almeno 12 mesi secondo i patti concordati; alloggi (esclusi quelli accatastati nelle classi A/1, A/8 e A/9) e pertinenze concessi in comodato d’uso gratuito a parente in linea retta fino al primo grado; fabbricati di categoria  A/10,  C/1,  C/3, C/4  e del gruppo D utilizzati direttamente dal proprietario o titolare del diritto reale di godimento per attività d’impresa, anche lavoro autonomo, esclusi i fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; fabbricati di categoria B/5 in cui è svolta direttamente dal proprietario (con natura di società cooperativa a responsabilità limitata sociale, a mutualità prevalente di diritto con qualifica di onlus) attività didattica paritaria.

Per quanto riguarda il rimborso o il riversamento dell’Imu e della Tasi in relazione a somme versate e non dovute, la domanda può essere inoltrata entro cinque anni dalla data del versamento del tributo.

Per ulteriori informazioni sul servizio e sui tributi è possibile cliccare sul sito www.comune.modena.it/tributi, dove è disponibile anche una guida aggiornata al 2020 sull’Imu. Il documento, realizzato in formato pdf, è scaricabile dall’indirizzo www.comune.modena.it/tributi/documenti/documentazione-tributi/guida-imu-2020.