Sciopero per il rinnovo del contratto integrativo pienamente riuscito oggi allo stabilimento Fap di Fiorano del Gruppo Ceramiche Concorde, con adesioni al 90% in produzione (in foto momenti del presidio in corso dalle 3 del mattino).
Per domani, venerdì 6 maggio, è previsto invece lo sciopero in un altro stabilimento del Gruppo l’Atlas Concorde di Fiorano con presidio davanti cancelli in via Canaletto 141 (sempre dalle ore 3 del mattino sino a metà pomeriggio).
Gli scioperi articolati proseguono anche la prossima settimana in altri stabilimenti del gruppo.
Le azioni di lotta articolate per stabilimento, indette dalla Filctem/Cgil e dalla Rsu Filctem/Cgil, si sono rese necessarie per raggiungere un vero contratto, migliorativo rispetto a quello sottoscritto da altre sigle sindacali minoritarie all’interno del Gruppo Concorde.
In particolare, allo stato attuale della trattativa, Filctem/Cgil e Rsu Filctem/Cgil ribadiscono che non è stata data nessuna risposta sulle indennità di disagio dei lavoratori turnisti e in generale sulle indennità di mansione, oltre ad essere insufficiente la quota a copertura del periodo di vacanza contrattuale (l’integrativo è scaduto il 31.1.2014).
E’ giunta voce alla Filctem/Cgil che ieri l’azienda ha riconosciuto agli addetti dello stabilimento Mirage di Pavullo le disponibilità economiche sulle indennità dei turni.
Le indennità di disagio dei lavoratori turnisti è proprio una delle rivendicazioni della Filctem/Cgil che finora però l’azienda si era rifiutata di trattare. Non stupisce perciò che nell’assemblea di ieri allo stabilimento Mirage i lavoratori abbiano votato a favore dell’ipotesi di accordo firmata solo dai sindacati di categoria di Cisl e Uil.
Questo dimostra che se c’è la volontà, le disponibilità economiche si trovano!!